In sintesi e a fini esclusivamente orientativi, viene qui illustrata la metodologia di lavoro del dott. Monteverde:
Prima fase
Colloqui preliminari di conoscenza e di comprensione del problema/malessere
Il dott. Monteverde incontra per uno o più colloqui orientativi e di conoscenza (in genere non più di 4) la persona (o la coppia, o i componenti di un nucleo familiare) che richiede la consulenza.
Gli incontri di questa fase sono finalizzati a comprendere la natura del problema esperito e ad individuare, insieme al paziente, le soluzioni terapeutiche più opportune, in relazione alla specifica situazione, sia in termini di metodo che di approccio teorico (psicodinamico o di altro orientamento). In alcuni casi la consulenza psicologica può concludersi già in questa stessa fase, in quanto una più chiara comprensione delle questioni emozionali in gioco può talvolta permettere la stessa risoluzione del problema. Se invece la natura del problema e del correlato disagio psicologico appare più complessa, e paziente e terapeuta intendono approfondirla insieme, si accede ad una seconda fase di lavoro.
Seconda fase
E’ possibile che il lavoro psicologico si orienti pertanto verso:
– una attività di counseling e supporto psicologico rispetto ad un problema circoscritto (un trauma specifico, l’elaborazione di un lutto, un problema lavorativo, una difficoltà relazionale specifica con il partner, con i figli, ecc.) e che potrebbe richiedere un breve periodo di lavoro di alcune sedute
– una psicoterapia attraverso la quale, in maniera più “strutturale”, occuparsi dei vissuti di sofferenza, di difficoltà, di insoddisfazione, di malessere e/o degli eventuali sintomi ad essi correlati (attacchi di panico, ansia aspecifica, fobie, ossessioni, disturbi dell’umore, disturbi della sessualità, disturbi del comportamento alimentare, ecc.) che interferiscono in maniera più pervasiva con la progettualità e il benessere psicologico della persona (o della coppia o della famiglia).
Se terapeuta e paziente decidono di avviare un percorso psicoterapico, si valuta insieme il setting di lavoro più efficace in relazione agli obiettivi terapeutici. La psicoterapia può in tal senso essere realizzata attraverso sedute individuali, di coppia, familiari o di gruppo.
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L’esercizio dell’attività psicoterapeutica è subordinata ad una specifica formazione professionale, da acquisirsi dopo il conseguimento della laurea in psicologia o in medicina e chirurgia, mediante corsi di specializzazione almeno quadriennali, attivati presso scuole di specializzazione universitaria o istituti riconosciuti con apposito decreto. L’Ordine degli Psicologi cura le registrazione in apposito elenco degli psicoterapeuti, dopo averne acquisito la certificazione.
E’ possibile contattare l’Ordine degli Psicologi, sia via mail che telefonicamente per verificare la “posizione” professionale del terapeuta che si intende contattare.
Il dott. Monteverde ha conseguito la laurea in psicologia Clinica nel 1993; è iscritto all’ordine degli Psicologi della Regione Sicilia dal 1994; è abilitato all’esercizio della professione di psicoterapeuta dal 1998.